Romano Màdera
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"La salute mentale finta è l'ideologia interiorizzata della follia sociale che è norma del nostro mondo: si chiama “normalità a tutti i costi” e cerca di nascondere l'orrore dello “stato di cose presente”.
Romano Màdera

Filosofo e psicoanalista italiano. È stato professore ordinario di Filosofia morale all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e tra i primi a portare in Italia la pratica filosofica. Ha fondato l’Associazione culturale Philo e la Società di Analisi Biografica a Orientamento Filosofico (SABOF), elaborando un originale approccio che intreccia analisi esistenziale, spiritualità laica e pensiero critico. Tra i suoi libri più noti: La carta del senso, Il nudo piacere di vivere, Il metodo biografico e Una spiritualità laica.
Dell'autore
Carl Gustav Jung
Ogni vita umana chiede di essere salvata. Ogni vita umana si fa strada nel mondo impersonale delle convenzioni, si scava nella pietra refrattaria dei conformismi, si mette in cerca della voce segreta che la chiama a spogliarsi di ciò che è noto ma non le appartiene, per assumere fino in fondo ciò che le appartiene ma non conosce ancora. È sull'onda di questa idea di salvezza che Romano Màdera rivisita il pensiero di Carl Gustav Jung, mettendo al centro della sua rilettura il documento più enigmatico dell'intera opera junghiana, quel Libro rosso che lo psicoanalista svizzero aveva composto in una stagione segnata dal travaglio interiore e dalla necessità drammatica della trasformazione della propria vita come del proprio pensiero.

Sconfitta e Utopia
È all'interno del nodo che lega teoria del feticismo e teoria del valore che risiede la fondazione, secondo Marx, della teoria rivoluzionaria. È proprio a questo fondamento che deve mirare la critica: sotto le vesti della teoria bisogna infatti procedere, ormai, a fare i conti con il fallimento pratico di un progetto di liberazione che, in quanto tale, è rimasto soltanto una vaga intuizione. A cinquant'anni dal 1968, Romano Madera - filosofo e psicoanalista che di quella sinistra extraparlamentare fu una delle anime (fondatore del gruppo "Gramsci" e redattore di "Rosso") - riprende e aggiorna le considerazioni formulate in uno dei suoi più noti scritti post-sessantottini ("Identità e feticismo", 1977) per osservare dalla giusta distanza cosa è rimasto di quella magnifica illusione.

Lo Splendore Trascurato del Mondo
La dimensione mistica viene spesso associata a religioni o a discipline spirituali formali, eppure si tratta di un'esperienza universale accessibile a ognuno di noi. I momenti di estasi si manifestano come un «sentimento oceanico» di profonda connessione con il mondo, come slancio verso il tutto e fusione dei sensi, che trascinano la percezione del sé, sfumano i confini, aboliscono spazio e tempo. Attraverso una raffinata escursione storico-culturale, questo saggio mostra come l'estasi possa irrompere in qualsiasi momento a chiunque sia sufficientemente aperto alla ricerca di senso, non solo durante una preghiera o una meditazione, ma anche durante l'atto amoroso più profondo oppure, come è successo spesso nella storia, tramite il ricorso a sostanze psicotrope. Romano Màdera, filosofo e psicoanalista, offre qui un'appassionata indagine di un fenomeno renitente a qualsiasi classificazione che da sempre suscita interesse nella più varia umanità. Dopo un'analisi antropologica e filosofica della «mistica selvaggia», come la definiva Michel Hulin, vengono riportate le testimonianze di Freud, Jung e Fachinelli sugli effetti rigenerativi dell'estasi in campo terapeutico e psicoanalitico.

Il Metodo Biografico
Come cercare una direzione, significativa per la nostra esperienza di vita, nelle pratiche di formazione e di cura? Come orientarsi nel labirinto delle proposte che si illudono di evitare la domanda di senso? Nel caos delle mode culturali e dei residuati ideologici, possiamo ripartire da quello che ci resta: da noi stessi, dalla vita in prima persona (bio) che è inscritta (grafia) nella storia sociale, nel romanzo familiare, nei riferimenti culturali, nelle tracce psichiche profonde. Il metodo biografico chiama direttamente l’autore che lo propone a un serrato confronto con la propria storia e con il proprio percorso di analisi e di autoanalisi, con le immagini dei sogni e dei quadri di sabbia. Ogni biografia è intrisa dei grandi racconti di senso, dei miti, spesso inconsapevoli, che l’esperienza di una vita pensata mette di nuovo alla prova. Farne un metodo significa cercare di prendersi sul serio. E invitare altri a una formazione e a una cura che non consideri niente di ciò che è umano estraneo a nessun individuo.

Una spiritualità Laica
È possibile vivere un'esperienza spirituale al di fuori della religione? La dimensione della spiritualità, intesa come ricerca di senso indipendente dalle istituzioni religiose, ha radici profonde nell'esperienza umana. Lungi dall'essere un'esclusiva delle fedi tradizionali, può manifestarsi anche a chi non crede in Dio o non aderisce a una fede specifica. Attraverso un percorso che intreccia filosofia, storia e riflessione personale, Romano Màdera, filosofo e psicoanalista, analizza il significato autentico del termine «laicità», sganciandolo dall'opposizione con la dimensione religiosa, e riconoscendolo invece come uno spazio aperto al dialogo e alla pluralità delle visioni del mondo.

Il Nudo Piacere di Vivere
Il nudo piacere di vivere è un’esperienza di incredibile semplicità, ma per arrivare a provarla nella sua pienezza si deve percorrere una via che si allontana dai sentieri affollati della ricerca ossessionante del piacere come scacciapensieri. La terapia è antica, una delle guide è il maestro Epicuro, ma la novità è la trasformazione dei farmaci epicurei, a confronto con l’esperienza autobiografica e con il dialogo psicoanalitico. Raggiungere la nudità dell’esistenza diventa un itinerario che sa attraversare la concordia di diverse vie spirituali, senza confonderle, ascoltando ciò che vi è di essenziale: gli insegnamenti epicurei evocano quelli buddhisti e, sorprendentemente, possono accostare la contemplazione cristiana.
